Prosciutto e Aceto Balsamico di Modena – Afternoon Tour
Sulle tavole dei modenesi non mancano mai l’Aceto Balsamico Tradizionale e un tagliere di salumi, protagonista indiscusso il Prosciutto di Modena DOP.
Che si tratti di un pasto frugale o sontuoso, il Parmigiano Reggiano in scaglie si accompagna con gocce di Balsamico Tradizionale, così come il prosciutto crudo diventa il companatico di elezione per un classico dell’Appennino Emiliano: Tigelle, Crescentine e Gnocco Fritto.
Scopriamo due classici della tradizione culinaria di Modena in un tour che abbina la visita ad un’antica Acetaia di famiglia a un piccolo Prosciuttificio artigianale ai piedi delle colline che produce il vero Prosciutto di Modena DOP.
L’esperienza in acetaia racconta il mondo inedito dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena DOP tra gli odori pungenti dell’aceto da giovane, il profumo intenso di quando invecchia, e il sapore equilibrato e balsamico del Tradizionale Extra Vecchio di 25 anni.
Scopriremo che la parola “aceto” è riduttiva poiché richiama la fase iniziale dell’acetificazione, ma sono “balsamico e tradizionale” le parole che contano; quelle che creano un equilibrio eccezionale rendendo questo prodotto il perfetto abbinamento per tanti piatti gastronomici.
Prosciutto di Modena DOP
Il tour al prosciuttificio racconta la passione emiliana per il “ninein” (come viene chiamato affettuosamente il maiale in dialetto modenese) che nella sua espressione più artigianale diventa Prosciutto di Modena DOP. Conosciamo la terza generazione di una famiglia che porta avanti la tradizione artigianale del Prosciutto. Come? Usando il più possibile le mani e facendo tesoro dell’esperienza di famiglia.
Si sugna rigorosamente a mano ogni prosciutto; sono mani esperte quelle che controllano in ultima fase la salatura, ed è ancora il naso esperto dell’uomo che spilla il prosciutto e decide che dopo 14 mesi è pronto e perfetto dal punto di vista organolettico per potersi chiamare “Prosciutto di Modena DOP” rinomato per il suo gusto dolce, delicato ma intenso al tempo stesso.
La visita in prosciuttificio racconta le fasi di produzione del prosciutto crudo di Modena e si conclude con la degustazione e un buon calice di Lambrusco.
Complice di questo tour enogastronomico, il paesaggio agreste di Modena, che si veste delle calde tinte dell’autunno, e si accende del bianco dei fiori di ciliegio in primavera, per poi addormentarsi tra le nebbie invernali della Pianura Padana o risvegliarsi al sole caldo dell’estate… Ti aspettiamo in qualsiasi stagione!
QUANDO? da Lunedì a Venerdì pomeriggio – Tour Privati & Small Groups – Tour Personalizzabile Su Richiesta.