I Tortellini
DOVE
Sede del Laboratorio dell’Associazione – Modena
QUANDO
da mercoledì a venerdì dalle 10,30 alle 13 circa, secondo disponibilità
No durante festività e nel mese di Agosto.
PICK UP
Di fronte al Palazzo Ducale (Accademia Militare), Piazza Roma, centro di Modena, da dove raggiungeremo a piedi in 10 minuti la sede del Laboratorio dell’Associazione.
Min 3 – max 12 ospiti.
DURATA
Dalle 10:30 alle 13:00 circa
Il carattere di unicità
della nostra cooking class
con il tortellante.
Fare i tortellini con I Ragazzi di Massimo Bottura è un’esperienza che va ben oltre l’ampia offerta di esperienze professionali e local per diventare provetti sfoglini, tirare la sfoglia e dar forma alle più tipiche paste ripiene e non dell’Emilia. Va oltre, perché la pasta in questo caso si fa squisito tramite di un progetto molto più ampio di inclusione, autonomia, solidarietà, e collettività nato e ispirato dall’icona delle paste ripiene in Emilia-Romagna.
“Il Tortellino”, è anche il formato di pasta simbolo di Modena e Bologna. Le due città, storicamente rivali anche nel rivendicare quello più buono, quello più sapientemente realizzato, quello vero secondo Pellegrino Artusi (e qui ci fermiamo o dovremmo scrivere un’enciclopedia) – si sfidano bonariamente nella famosa annuale Disfida del Tortellino, e cotanta rivalità nasce dal fatto che la paternità del Tortellino è stata ufficialmente concessa a Castelfranco dell’Emilia, paese di confine, terra Bolognese fino al 1929, oggi ufficialmente parte della provincia di Modena.
L’invenzione del Tortellino nelle sue varianti, per tutti, ricorda l’ombelico femminile, che un tal Oste sbirciò dal buco della serratura mentre una bellissima donna, ospite della sua locanda, si svestiva proprio in quel di Castelfranco dell’Emilia.
Origini a parte, in questa intensa esperienza di mani in pasta, l’abbraccio è la similitudine più indovinata che ricorda la forma del Tortellino.
Se avviciniamo i due lembi di pasta ripiena formiamo un abbraccio; l’esperienza insieme ai ragazzi del Tortellante sarà quella di un enorme abbraccio che attraverso la pasta ci unisce tutti quanti, oltrepassando ogni confine e cultura.
L’abbraccio Del Tortellino E Del Tortellante
È UN ABBRACCIO A 360° IL PROTAGONISTA ASSOLUTO DI QUESTA COOKING CLASS.
Le sfogline di sempre, quelle che la pasta la fanno non di professione ma per passione, le nonne “adottive”, sono diventate amorevoli maestre dei giovani ragazzi affetti da autismo con cui da anni sfornano gli amatissimi tortellini, simbolo di un progetto di solidarietà e inclusione, unico nel suo genere che affronta la disabilità in modo positivo e virtuoso, tracciando il futuro dei ragazzi autistici attraverso la produzione di un’eccellenza gastronomica modenese, che crea bellezza e crescita sociale.
Sin dall’inaugurazione di questo progetto frutto dell’idea di tre mamme fortemente motivate, Erika Coppelli, Silvia Panini e Lara Gilmore, abbiamo sperato di potervi prendere parte in qualche modo, e oggi vi sono finalmente le condizioni giuste per portare i ragazzi di Massimo Bottura verso i nostri ospiti, e viceversa. Un progetto in due direzioni, perché se da un lato chi arriva dall’estero impara a fare i tortellini e assaggia una delle specialità gastronomiche di eccellenza dell’Emilia-Romagna e dell’Italia fatte con il cuore della solidarietà, proprio i nostri ospiti – ci auguriamo – torneranno a casa portatori dei tanti messaggi che questo progetto racconta a “pasta libera” diffondendoli nel mondo.
Non vediamo l’ora di cominciare questo nuovo splendido viaggio tra cultura del cibo, emilianità, e solidarietà.
Coloro che infatti acquisteranno questa cooking class con Emilia Storytellers contribuiranno al sostentamento delle 24 famiglie con giovani adulti autistici fautrici dell’associazione.
Sarà anche un’ottima esperienza di Team-Building, in quanto si lavora insieme, si scherza e si ride molto, e pur essendo noi guide di Emilia Storytellers onnipresenti per assistere i nostri ospiti non solo linguisticamente, la lingua ufficiale, questa volta, è quella della condivisione.
D’altro canto, sappiate che i ragazzi del Tortellante sono sempre operosi, dediti alla produzione dei tortellini per l’OSTERIA FRANCESCANA e CASA MARIA LUIGIA, i due fiori all’occhiello della cucina stellata dello Chef Massimo Bottura, dichiarato per ben due volte di fila migliore Chef del mondo.
Una persona che stimiamo proprio perché si tiene alla sua comunità, sempre più ambasciatore del Made in Italy gastronomico e del Turismo in Italia, che ringraziamo, perché se oggi possiamo lavorare mostrando tipicità e bellezze dei nostri luoghi del cuore, lo dobbiamo molto a lui, come alla città di Modena, e al caro Maestro Luciano Pavarotti, che fu tra i primi a portare un’atmosfera di internazionalità a Modena.
Il Tortellante
“PASTA LIBERA TUTTI” È UNO DEI SUOI SLOGAN.
ll Tortellante è un’Associazione di Promozione Sociale (APS), laboratorio terapeutico – abilitativo dove giovani e adulti nello spettro autistico imparano a produrre pasta fresca fatta a mano. Il progetto, avviato a gennaio 2016 e integrato da attività abilitative e formative per migliorare le autonomie, si è dimostrato anche una buona pratica di inclusione, coinvolgendo tutta la comunità nel sostenere le famiglie nella transizione all’età adulta.
Cosa Faremo?
Faremo ovviamente tutti insieme i tortellini, che poi gusteremo nella versione più invernale e classica rigorosamente in brodo oppure in crema di Parmigiano Reggiano, secondo stagione.
Metteremo le mani in pasta, a pochi passi dal centro, presso il laboratorio del Tortellante, e noi di Emilia Storytellers accompagneremo con entusiasmo i nostri ospiti in questo straordinario viaggio nel cuore di Modena e della sfoglia emiliana.
L’esperienza della pasta sarà preceduta da un breve video di presentazione dell’Associazione “Il Tortellante” che riunisce 24 famiglie con giovani adulti affetti da autismo e ci unisce in modo virtuoso in un cerchio dove condivisione, valori, e tradizione dal passato verso il futuro sono parole chiave.
PRENOTAZIONE
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